lunedì 29 ottobre 2012

Viaggi negli orti e viaggi nel web-orto: ORTI ED ERBE SELVATICHE

Continua il nostro viaggio nel web degli orti, Segnaliamo oggi il bel blog di Maria Grazia Gambuzzi Orti ed erbe selvatiche. Lo trovate a questo link http://coltivaerbeeortaggi.blogspot.it/ http://coltivaerbeeortaggi.blogspot.it/

Il blog di maia Grazia mi ricorda il professor Bertolazzi e il suo mitico: " si zappa andando avanti, si vanga andando indietro!" nell'orto didattico del bovolino. Visitalo se hai voglia d'imparare, anche comodamente da casa sulla tua seggiola da computer.

Buon Girortoloweb,
Francesco

giovedì 25 ottobre 2012

Orti didattici a scuola: il blog

Dicevamo, neanche una settimana fa, che gli orti "bollono e ribollono" . Ecco qui il il blog "Piccoli orti biologici" dedicato alla realizzazione di orti biologici nei giardini scolastici.

Il blog è gestito da A.Ve.PRO.BI. (Associazione veneta produttori biologici) e, come ORTORTO è aperto al contributo di tutti.  Piccoli orti biologici vuole diventare uno strumento in più a disposizione di insegnanti, agricoltori, tecnici e appassionati che vogliano avvicinarsi a questo mondo o che vi stanno già lavorando...

Benvenuti dunque nel web piccoli grandi orti!.

http://ortibiologiciaveprobi.blogspot.it/

ORTOGITA

Sabato 27 gli orti vanno in gita in val di gresta. Se vuoi venire chiama al cellulare. Ciao Francesco

venerdì 19 ottobre 2012

Nasce ORTORTO; gastronomia, orti collettivi, autocostruzione, saper fare. Un viaggio di Pensieri e Mani.

Gli orti bollono, bollono e con loro mille e mille formichine si muovono. Chi insegna, chi zappa, chi organizza incontri, chi visita, chi studia, chi da la terra in cambio di prodotti, chi suda in cambio della terra, chi arringa sull'impossibilità del biologico, chi aggrotta le ciglia a parole strambe come sinergico, permacoltura, chi si arrampica, chi ci lavora, chi trova uno sbocco di autoproduzione e risparmio, chi non ne può più del supermercato, chi vuole stare in compagnia, chi sta imparando a leggere a scuola e a leggere la campagna, chi impara nuove ricette, chi le scrive, chi le comunica, chi le inventa, chi scopre la luna e i suoi effetti, chi il sole e le sue scottature, chi elimina il mal di schiena da sedute al computer (ma gli viene quello da piegamenti), chi osserva, chi rifiuta, chi coltiva nel tempo libero e ... naturalmente, chi mangia.

Un viaggio nell'orticoltura urbana e rurale, nell'associazionismo, nell'orticoltura sociale,  per l'utilizzo al meglio delle risorse del nostro pianeta, per imparare, per favorire l'autoproduzione e  l'autodeterminazione alimentare e, perchè no, nel tempo anche qualche tipologia di lavoro utile.

Buon divertimento e
BUON VIAGGIO.
Francesco